2023, Gdynia, Polonia.

Oggi vi presentiamo Anna Pitchouguina: viaggiatrice, sognatrice e innata ottimista, nonché fashion designer e fondatrice del marchio di slow fashion Pitchouguina (https://www.pitchouguina.com/).
In questa intervista ci racconta del recente progetto realizzato nella sua casa di famiglia a Gdynia, nella splendida cornice del Mar Baltico, con lo scopo di creare un ambiente confortevole – un luogo in cui creatività e ispirazione possano fluire in libertà.
Tutte le forme, i materiali e i colori scelti per il progetto risultano morbidi e accoglienti, e concorrono insieme a creare una casa che esprime tranquillità e amore per l’arte.
SM Marble Nero Portoro (https://www.santamargherita.net/product/nero-portoro/ ) spicca tra i materiali per il suo carattere unico, che unisce l’audacia del nero a una certa dose di delicatezza.

Le immagini del progetto sono state prese dallo shooting della nuova collezione di Pitchouguina “Born Again”, della quale Anna racconterà durante l’intervista.


Come è nata l’idea del progetto? Quale filosofia ti ha guidato nella realizzazione del design?

Viaggiando molto, ho sempre ritenuto fondamentale il fatto di avere uno spazio soltanto per me nella mia casa in Polonia, un tranquillo angolo di mondo in cui poter vivere e riposare.
Volevo creare un ambiente in cui si potesse veramente respirare, un ambiente morbido e gentile, ma anche pieno di oggetti d’arte (la mia passione). Uno spazio rilassante e florido per creatività e ispirazione – che lasciasse, anche negli avventori, un sentimento positivo di libertà e fiducia in sé stessi.

Chi ti ha affiancato nella realizzazione del progetto?

Questo progetto è il frutto di una collaborazione di famiglia: il design è stato curato interamente da me, mio padre e mia sorella; insieme abbiamo minuziosamente selezionato tutti gli elementi della casa, composta di tre diversi appartamenti.
Il processo è stato lungo e ha richiesto una buona dose di tenacia, ma sono veramente soddisfatta: il risultato di questa fusione di creatività è a dir poco incredibile.

Quale stile hai scelto per il progetto? E quali materiali?

Direi che il concept del progetto si potrebbe riassumere così: “La casa di una collezionista d’arte, creativa ed entusiasta della vita”. Tutte le forme, i materiali e i colori scelti si inseriscono nella corrente dell’interior design organico e risultano morbidi, snelli e accoglienti – in grado di dissipare all’istante la negatività e mettere a proprio agio chiunque entri.
Tanto legno naturale e oliato, piastrelle artigianali dai toni caldi (by Hersztek) e, ovviamente, il meraviglioso pavimento in SM Marble Nero Portoro.

I materiali Santamargherita si sono rivelati all’altezza delle tue aspettative? Cosa ti è piaciuto di più?

Si, assolutamente! Quello che più mi ha colpito di Nero Portoro è il suo duplice carattere: da un lato l’audacia tipica del pavimento scuro, dall’altro un delicato tocco di morbidezza, che lo rende perfetto in abbinamento all’arredamento scelto.
Sono veramente contenta di aver selezionato questo materiale e di non aver optato per un pavimento in legno: ha esattamente il carattere che stavo cercando, è semplicemente perfetto.

Raccontaci del tuo Brand e della collezione Born Again.

Pitchouguina è un piccolo Brand di slow fashion che realizza solo prodotti di ottima fattura, contraddistinti da valori come autenticità, gentilezza, bellezza e artigianalità.
In modo abbastanza audace, lo descriverei come un Brand contemporaneo in grado di unire materiali naturali e lussuosi, intessendo in ogni pezzo una buona dose di amabilità, pacatezza e avventura.
Alla base del Brand c’è una bellissima storia fatta di fallimenti e nuovi inizi, che lentamente emergono attraverso il mio lavoro di designer – questo è anche il motivo per cui ho chiamato la nuova collezione: “Born Again”.

Credits:

Pitchouguina: pitchouguina.com

Made it in Europe: madeitineurope.com

Photographer: Mateusz Stefanowski

Hersztek: hersztek.pl