Esistono molti modi di intendere il viaggio in aereo: indipendentemente dalla distanza da coprire, è sempre piacevole avere la certezza che anche il tempo da trascorrere in aeroporto sarà piacevole.


Sì, perché il vero viaggio inizia qui, proprio in aeroporto: tra arrivi, partenze, ritardi e attese, non sempre ci fermiamo a guardare quello che c’è e che accade intorno a noi, perdendoci a volte la bellezza di questi luoghi che sembrano sospesi in una dimensione parallela.

In Architettura, bellezza fa rima con qualità dei materiali, ma davvero si può pensare a un pavimento in marmo in aeroporto? Sì, ed è perfetto! Perché non si deve rinunciare alla bellezza e al lusso quando si parla di rivestimenti per le grandi strutture, soprattutto se si tratta di aeroporti. Progettati e realizzati con l’obiettivo di accogliere ogni giorno centinaia di viaggiatori, gli aeroporti sono per loro natura i luoghi dell’incontro, dello scambio, del tempo trascorso “in attesa di”. Perché allora non renderli più belli che mai, magari con un bel pavimento in marmo?

Lo scrittore svizzero Alain De Botton, nel suo divertente diario dal titolo «Una settimana all’aeroporto» scrive: “«gli aeroporti sono pieni di vite e di emozioni”. Mai affermazione fu più vera. Chi definisce gli aeroporti come dei “non luoghi” non riconosce la loro vera natura, molto più intima e sentimentale di quanto si possa pensare. E l’architettura si adegua: massima funzionalità e forme leggere, che lasciano spazio a suggestioni prepotenti.

Come nel caso del Changi International Airport di Singapore, che accoglie il visitatore in tutta la sua potente bellezza, immediatamente visibile nella maestosità delle strutture e nel pregio assoluto dei rivestimenti. Primo fra tutti, il magnifico pavimento in marmo realizzato con materiali Santamargherita: Black Royal, Napoleon Brown, Perlato Royal e colori custom made, la cui selezione e successiva posa in opera ha dato come risultato un pattern esclusivo e unico.

Il Changi International Airport di Singapore non è solo bello, ma è anche il miglior aeroporto del mondo secondo le classifiche di gradimento dei viaggiatori che hanno la fortuna di poter fare paragoni tra strutture internazionali di alto livello. Il pavimento in marmo, che ricopre la galleria centrale del terminal 4 in tutti i suoi 300 metri di lunghezza, crea un raffinato gioco di intarsi ispirati ai petali di un’orchidea. Design in primo piano: architetti, progettisti e maestranze hanno concentrato i loro know how in un’opera grandiosa per dimensioni e pregio.

Il pavimento in marmo realizzato con gli agglomerati Santamargherita è la nota di stile che caratterizza il Terminal 4, iniziato nel 2013 e inaugurato nel 2017, che si inserisce alla perfezione in un contesto legato in tutto e per tutto all’idea più alta di lusso, originalità, bellezza.

Immaginate di dover passare qualche ora in aeroporto: può succedere di annoiarsi, o avere la sensazione di perdere tempo… Non se ci si trova qui, nel Terminal 4 del Changi International Airport di Singapore ogni comfort è a portata di mano, tutto è studiato al millimetro per rendere la permanenza e il passaggio qui non solo piacevoli, bensì memorabili! Oltre alla ricercata bellezza del pavimento in marmo, non manca la terrazza con piscina, il cinema che offre proiezioni gratuite no-stop e l’incredibile Butterfly Garden, il giardino progettato dall’architetto Moshe Safdie che ospita centinaia di farfalle.

Il Changi International Airport di Singapore, con il suo pavimento in marmo e le sue infinite attrazioni, supera il concetto di aeroporto di design: è un mondo, una stella luminosa nella galassia dell’Architettura contemporanea, un’opera da vedere almeno una volta nella vita.

La Redazione